martedì 4 dicembre 2007

Perchè entrare in Second Life?

Mi sembrava giusto spendere due parole che hanno lo scopo di dare una definitiva risposta a chi mi fa domande del tipo: è utile Second Life?, che cosa ci guadagna una persona ad investire tempo/denaro su una piattaforma come questa? che c'è di reale in tutto questo?
Beh la mia risposta non ha dei dettagli tecnici, ma sicuramente può offrire uno spunto di riflessione a tutti quanti (ho cercato di riassumere un discorso immenso, molti dettagli mancano).
Second Life in quanto tale, in quanto software, in quanto bytes che passano dal nostro computer, non vale molto. Se considerato come piattaforma software può essere considerato un gioco, se cercate quello, giocate a "The Sims", probabilmente molto più divertente.
Se qualcuno intende far soldi direttamente su SL ci pensi bene, perchè non durerà all'infinito, altri strumenti un indomani soppianteranno questo metaverso.
Pensiamo tutti quanti invece a questo concetto: "Che valore ha l'informazione?".
Non è sicuramente facile dare una risposta, ma secondo me l'informazione ha un valore incredibile ed in Second Life è completamente gratuita o quasi. Non è completamente gratuita perchè per acquisirla una persona deve vivere Second Life e quindi spenderci tempo e a volte anche denaro, ma secondo me una quantità insignificante.
La ricchezza informativa di questo metaverso è infinita: si possono ricavare informazioni provenienti da TUTTO IL MONDO e soprattutto da MIGLIAIA DI PERSONE DIVERSE.
Secondo voi questo non ha valore?
Il mondo gira intorno all'informazione, quanto più un individuo ne ha o ne può avere, quanto più può sentirsi ricco.
Un'azienda per potersi sviluppare ha bisogno di informazioni, sta poi allo sfruttamento concreto di queste informazioni vedere lo sviluppo vero e proprio, un tesista per poter scrivere la tesi ha bisogno di informazioni, un manager della sezione marketing ha bisogno di informazioni per capire cosa il cliente vuole, una persona che ha voglia di arricchirsi culturalmente deve ascoltare esperienze di altri e farle diventare proprie (più flusso informativo di questo), ecc...
Quindi quale strumento migliore di un metaverso così fortemente interattivo ed immersivo come Second Life?
Ce n'è uno solo, la vita reale, che da la possibilità di avere accesso ad una quantità di informazioni 1000 volte più elevata (pensando anche solo ai sensi, in Second Life si possono recepire informazioni visive e uditive, in RL c'è molto di più), ma come tutti noi sappiamo gli ostacoli derivanti dalla distanza e dalla dispendiosità degli spostamenti, non ci permettono di viaggiare per tutto il mondo, alla ricerca di nuove culture e modi di vita differenti dal nostro.
Second Life ci offre buona parte di tutto ciò nel palmo di una mano.
Quindi ora stà a voi decidere quanto vi interessa entrare e diventare i protagonisti di questo mondo REALE che è la COMUNICAZIONE (che è lo strumento più importante per portare una persona all'arricchimento culturale e non solo...).

venerdì 30 novembre 2007

Lezione interattiva con domande a riaposta multipla

Stasera sull'isola di LearningDream è stato condotto un corso di formazione riguardante economia emotiva, dove si è parlato anche dei meccanismi che ci guidano nelle DECISIONI ECONOMICHE QUOTIDIANE.
Durante la lezione sono stati utilizzati due strumenti:
  • proiettore di slide
  • domande a risposta multipla

Di proiettori di slide in Second Life ce ne sono un'infinità, sono uno strumento sicuramente efficace, anche se spesso alcuni problemi di lag rendono difficoltosa la visione.
Invece per quanto riguarda le domande a risposta multipla ho realizzato, grazie alla collaborazione con Imparafacile, un tool molto versatile che permette, in un tempo molto ristretto, la creazione di pannelli che danno la possibilità ai partecipanti della lezione di poter esprimere un opinione, date delle scelte.
Quindi dopo il click sul bottone viene visualizzato il numero totale di avatar che ha effettuato tale scelta.
In questo modo è più facile raccogliere le risposte da parte del docente, ed anche per quelli che seguono il corso, rispondere alle domande.
Questo strumento si è rivelato molto utile data l'approvazione da parte dell'intera classe.
Oltre a rendermi felice, dimostra anche un concetto molto più profondo:
le persone che comunicano all'interno di Second Life sono molto più interessate ad una lezione di tipo interattivo, rispetto ad una lezione classica in cui una persona parla e tutti gli altri ascoltano.
Ovviamente anche per quanto riguarda il discorso visuale. L'avatar interagisce molto più volentieri con un oggetto piuttosto che utilizzare i canali classici.

sabato 24 novembre 2007

Nuovi progetti a Lipari


Stamane a Lipari si è svolta una conferenza che ha dato l'opportunità, ai membri dei principali gruppi che operano nella land, di dare una breve presentazione dei progetti che nel breve/lungo periodo si andranno a sviluppare.

Ne sono uscite cose molto interessanti, solo che a mio avviso si è delineato un grave problema: la mancanza di comunicazione tra i vari gruppi.
Fin'ora si è operato singolarmente senza avere alcun minimo confronto tra di noi... cosa grave a mio avviso, visto che comunque lo scopo comune riguarda la Ricerca, perciò la collaborazione può portare idee nuove e utili a tutti quanti.
La mia proposta è stata quella di creare uno spazio comune a tutti su Lipari di condivisione dei progetti, o quantomeno una sorta di breve presentazione per far si che i visitatori possano più agevolmente accedere alle informazioni utili.
Nell'occasione ho avuto la possibilità di fare una piccola recensione della mia Mappa Mentale, la quale sembra aver riscosso un discreto successo.
Penso che il principio base su cui si dovrebbero impostare tutti i singoli progetti sia quello della CONDIVISIONE, perchè il valore aggiunto di Second Life ruota attorno a questo concetto.
Sfruttarne le potenzialità significa individuare i canali giusti per poter rendere facilmente fruibili le informazioni: individuare il modo più efficace per farle arrivare agli altri avatar (tenendo ovviamente conto del mezzo).

martedì 20 novembre 2007

Nuove idee e Mappa Mentale

Oggi su Lipari BG ho lasciato una mappa mentale modificabile da chiunque, che permetta di sviluppare nuove idee riguardo il nostro parcel dell'Università di Bergamo.
E' un esperimento... vorrei verificare cosa viene fuori.
Ho messo un cartello che segnala la possibilità di accedere alla modifica della mappa, e l'ho iniziata con il nodo centrale intitolato Nuove idee per Lipari BG.
Forse gli avatar gradiscono di più prendere parte alla modifica di un oggetto che evolve man mano, piuttosto che prendere in mano uno scritto.
Per di più la mappa, oltre a facilitare la rappresentazione dell'idea di ogniuno, migliora la cooperazione (una persona può anche solo dare un piccolo ritocco all'idea di qualcun altro, questa è cooperazione).
Per esempio: un avatar ha un'idea brillante, ma non saprebbe come realizzarla, egli scrive la sua idea in un ramo della mappa. Poi magari un altro avatar che al contrario è carente in creatività, ma molto competente riguardo ad aspetti tecnici, può con il suo contributo proseguire il ramo della mappa inserendo parti più tecniche che ne dettaglino la creazione effettiva.

mercoledì 14 novembre 2007

Lipari BG (Univesità degli studi di Bergamo su Second Life)

L'Università degli studi di Bergamo si è insediata in Second Life sull'Isola di Lipari accanto alla più nota isola di Vulcano.
Sull'isola potrete per ora trovare 3 strutture principali: zona accoglienza (piazzetta), uffici e sala riunioni, ed infine un auditorium dove fare conferenze o quant'altro.
Man mano le strutture aumenteranno, ma questo non è rilevante.
Sarà invece molto più importante la partecipazione di quanta più gente possibile al progetto.
Nonostante la struttura sia universitaria potrà entrare a far parte del gruppo chiunque voglia occuparsi di comunicazione.
La nostra intenzione è quella di dare massima libertà alla creatività ed alla diffusione della conoscienza da parte di tutti.
Potete venire a trovarci facendo riferimento a JonnyBee Cioc, Miky Ewing, Cri Dragonash e Phill Rosca.
Su Lipari BG troverete tanto spazio (soprattuto tanti prims disponibili).

Mental Maps

Le mappe mentali sono uno strumento utilissimo per la rappresentazione di idee e concetti complessi.
Siccome sono una persona che può sentirsi in difficoltà quando vuole cercare di spiegare un'idea mi è sembrato interessante cercare di sfruttare questo potentissimo strumento.
Innanzitutto si parte definendo un argomento centrale (chiamato Central Topic o simili) e si sviluppa la mappa secondo una logica radiale. A quello centrale possono infatti essere collegati in forma radiale una serie di nodi di primo livello (chiamati Topic), ciascuno dei quali può essere ulteriormente articolato in Subtopic (nodi di secondo livello) e così via.
Questo è il modo di operare con le mappe mentali, una logica di semplice apprendimento.
In Second Life ho sperimentato la possibilità di creare una mappa mentale 3D collaborativa, non fine a se stessa, ma che permette lo sviluppo di un'idea da parte di più persone in tempo reale.
Questo perchè credo siano molto più utili da questo punto di vista, cioè quello della collaborazione e cooperazione.
Sull'Isola di Lipari potrete venire a trovarmi e chiedermi una copia di questo tool che vi fornirò completamente gratis (il mio avatar è JonnyBee Cioc).
Saranno ben accette tutte le osservazioni a riguardo perchè lo strumento è sicuramente migliorabile anche se già ha raggiunto un buon livello di completezza.

lunedì 22 ottobre 2007

Nuove forme di linguaggio

In questo blog tratteremo ciò che riguarda la nuova forma comunicativa facente parte dei mondi virtuali di oggi (es. Second Life).
Beh posso tranquillamente affermare che lo strumento che stò ora utilizzando è uno degli strumenti più utilizzati per diffondere informazione, il blog appunto.
Probabilmente la continua evoluzione dei mondi virtuali surclasserà questo strumento, per una serie di motivi:
  1. l'interattività e multimedialità offerta da un mondo virtuale non è nemmeno paragonabile alla pagina statica che può offrire un blog (l'interattività stuzzica l'attenzione dell'utente che partecipa attivamente o passivamente ad una qualsiasi attività).
  2. il particolare tipo di comunicazione molti a molti che da un senso di appartenenza ad un gruppo migliorando lo stimolo alla partecipazione e cooperazione.
  3. il fatto di aver la possibilità di crearsi un proprio avatar con caratteristiche proprio di ogniuno da la sensazione all'utente di esser lui stesso fisicamente nel luogo in cui trova all'interno del mondo virtuale, quasi si può dire che viva lui stesso la situazione.
  4. questo dipende dalla politica di gestione dei rapporti all'interno del proprio mondo virtuale. Ma c'è la possibilità di abbattere ostacoli morali che precludono la qualità dello scambio comunicatico come la eliminazione di gerarchie sociali (io stesso ho sperimentato questa cosa)
Quindi credo che le nuove forme di linguaggio siano quasi necessariamente da rintracciare all'interno dei mondi virtuali, perchè all'interno di un mondo virtuale come Second Life, per esempio, le forme di comunicazione sono multiple, dallo scambio di notecard fino alla videoconferenza.
Ovviamente la realtà virtuale è in continua evoluzione, ora probabilmente siamo noi stessi in fase di sperimentazione, probabilmente ancora oggi stiamo utilizzando scambi informativi già presenti da tempo anche se sfruttati forse in modo diverso (come la chat all'interno di questi mondi).
David Orban in questo video presenta una sua opinione riguardante ciò che lui ipotizza come futuro strumento comunicativo.
Egli immagina uno strumento all'interno dei mondi virtuali che possa registrare video 3D e ne permetta il successivo montaggio da parte di altre persone le quali si possano tranquillamente inserire nel clip stesso stesso.
Questo tipo di comunicazione quadrimentsionale introduce appunto la variabile tempo oltre alla tridimensionalità del video, ci si potrà "proiettare nel passato" e assemblare filmati che varranno visualizzati in futuro (oppure riassemblandoli di nuovo).
Io trovo la cosa molto interessante e credo che nessuno possa affermare la possibilità di successo o insuccesso di questo mezzo di comunicazione, solo una futura verifica potrà darci delle indicazioni.